Diritto all’oblio e progetto Lumen di Google

Non si può non parlare del progetto Lumen di Google senza spendere qualche parole sul diritto all’oblio. Siffatto diritto è noto anche diritto di eliminare informazioni personali da Google ed è un principio giuridico sancito dall’Unione Europea, nel 2014 a seguito della sentenza Costeja, che consente alle persone di richiedere la rimozione di informazioni false, obsolete o dannose che sono state pubblicate su internet. Questo diritto è stato poi descritto nel dettaglio dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) nel 2018 e ha lo scopo di tutelare la privacy e la reputazione dei cittadini europei. Il Progetto Lumen di Google è una iniziativa volta a rispettare il diritto all’oblio.

I servizi offerti da Google si fermano alle ricerche?

Google è una società che offre servizi di ricerca, annunci, servizi cloud, app, dispositivi, contenuti e altri prodotti. Google è una società con sede in California, negli Stati Uniti, con filiali in altri Paesi. Google, infatti, fornisce una varietà di servizi che possono essere servizi di ricerca, annunci, servizi cloud, app, dispositivi, contenuti e altri prodotti. Tutti questi sono offerti da Google LLC o anche dalle sue società affiliate.  

Google e la preoccupazione per una esperienza ottimale per i suoi utenti

Al fine di proteggere i suoi utenti, il noto motore di ricerca ha attuato una serie di cautele che gli permettono di sospendere o revocare l‘accesso ai servizi se l‘utente non rispetta queste regole generali. Inoltre, l‘utente accetta di non:

– Utilizzare i Servizi per scopi illeciti o proibiti;

– Utilizzare i Servizi per trasmettere, distribuire o caricare contenuti illegali, minatori, diffamatori, offensivi, volgari, blasfemi, osceni o di qualsiasi altra natura;

– Utilizzare i Servizi per trasmettere, distribuire o caricare contenuti che violano qualsiasi legge applicabile o diritto di terzi;

– Utilizzare i Servizi per trasmettere, distribuire o caricare contenuti di altri senza l‘autorizzazione appropriata;

– Utilizzare i Servizi per trasmettere, distribuire o caricare contenuti che contengono virus, malware o altri elementi dannosi;

– Utilizzare i Servizi per trasmettere, distribuire o caricare contenuti che contengono pubblicità indesiderata o spam;

– Utilizzare i Servizi per trasmettere, distribuire o caricare contenuti che sono falsi, fuorvianti o ingannevoli;

– Utilizzare i Servizi in modo tale da violare le norme di Google;

– Utilizzare i Servizi per interferire con l‘utilizzo da parte degli altri;

– Utilizzare i Servizi in violazione dei presenti Termini di servizio.

Cos’è il progetto Lume di Google

Google LLC sta collaborando con Lumen, un progetto di ricerca indipendente gestito dal Berkman Klein Center for Internet & Society dell‘Università di Harvard, per fornire una maggiore trasparenza e responsabilizzazione nei confronti delle sue prassi di moderazione dei contenuti online. Google LLC condivide con Lumen delle notifiche legali ricevute che richiedono la rimozione di contenuti da vari servizi.

L‘obiettivo del progetto è quello di informare il pubblico, facilitare la ricerca su contenuti giornalistici e accademici e favorire la disponibilità dei contenuti sul web. Invero, Google, si è impegnato a prendere parte al progetto Lumen, che fornisce una copia delle richieste di rimozione dei contenuti ricevute dalle piattaforme Internet.

Il progetto Lumen, in sostanza, mira a fornire trasparenza su chi invia richieste di rimozione, perché e con quali risultati. Ciò consente agli utenti di Internet, proprietari di contenuti e utenti che eseguono ricerche di avere maggiori informazioni riguardo alle richieste di rimozione dei contenuti.