Cancellare notizie da Google: il rapporto aggiornato primavera 2023

Il diritto all’oblio è un istituto che ad oggi si ritiene essere di fondamentale importanza in un modo così digitalizzato come quello attuale, Siffatto diritto è teso a garantire a tutti i soggetti interessati, a determinate condizioni, il diritto di chiedere la rimozione di tutte quelle informazioni, come ad esempio notizie, immagini, URL e così via, che potrebbero danneggiare la reputazione online oppure che potrebbero compromettere la privacy. Siffatto diritto è stato riconosciuto dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea nel 2014, ma è stato solo recentemente che il suo valore è stato pienamente compreso dalla società.

L’importanza della reputazione online

Google è il motore di ricerca più grande e utilizzato al mondo, ed è una delle principali fonti di informazioni online, questo porta alla imprescindibile conseguenza che è anche una fonte di preoccupazione per molti utenti che temono che le loro informazioni personali siano accessibili a chiunque. Questo è particolarmente importante per le persone che hanno avuto esperienze negative in passato, come arresti o cause giudiziarie, e vogliono che queste informazioni non influiscano negativamente sulla loro reputazione a lungo termine. Per questo avere, per i soggetti interessati, il diritto di cancellare i propri dati personali da Google è essenziale per la protezione della reputazione e della privacy degli utenti. Ciò significa che se una persona ritiene che le informazioni presenti su di lei siano false, obsolete o lesive, può chiedere che vengano rimosse. Questo processo non è sempre semplice, ma il diritto all’oblio garantisce che le persone abbiano il potere di controllare le informazioni che circolano su di loro. Elemento collaterale è che il diritto all’oblio, consciamente o inconsciamente, aiuta a preservare la qualità dei risultati dei motori di ricerca. Infatti, se le informazioni obsolete o false non vengono rimosse, ciò potrebbe portare a risultati di ricerca imprecisi e fuorvianti. Inoltre, la rimozione di informazioni obsolete o false aiuta a prevenire la diffusione di notizie false ed a mantenere una rete affidabile di informazioni online. Grazie a questa pagina è possibile vedere quanti e quali sono i dati delle richieste di rimozione delle informazioni da Google e quante sono le richieste soddisfatte sino ad oggi.

Le ultime richieste inviate a Google in tema di diritto all’oblio e cancellazione di dati personali

Ecco alcuni esempi di richieste che  ono stati inoltrati a Google da parte di soggetti che hanno fatto richiesta di cancellazione di URL o notizie dalle quei di ricerca di Google. Nella valutazione di ogni richiesta, Google deve considerare che i diritti dell’individuo vengano bilanciati con quello che è l’interesse pubblico,ovvero storiografico delle notizie per la collettività e per i contenuti. Al fine di ottenere la cancellazione, o meglio richiedere a Google la cancellazione è bene compilare modulo di richiesta di rimozione che Google fornisce online e che si può utilizzare al fine di inviare la richiesta. In questo modulo, è necessario fornire le informazioni dettagliate sulla richiesta di rimozione, comprendendo la motivazione secondo la quale si necessità avere la cancellazione. A seguito dell’inoltro, Google la esaminerà e fornirà una risposta entro un tempo ragionevole. Se la richiesta viene approvata, le informazioni verranno rimosse dalla Ricerca Google. Ad esempio Google ha rimosso, stante quanto chiarito del report sulla trasparenza, informazioni  nello specifico “notizie e post di social media che riguardavano il coinvolgimento dei membri della famiglia di un soggetto in un processo internazionale per sottrazione e custodia di minori che è durato diversi anni”.