Cancellare informazioni personali dai database delle banche

La profilazione è un processo attraverso il quale si raccolgono, analizzano e utilizzano informazioni su un individuo o un gruppo di individui per identificare le loro caratteristiche, comportamenti, interessi e preferenze. Queste informazioni possono essere utilizzate per diversi scopi, come la personalizzazione dei prodotti e dei servizi, la segmentazione dei clienti e la prevenzione delle frodi. La profilazione, dunque, può essere effettuata con diverse tecnologie, come l’analisi dei dati, l’apprendimento automatico o l’intelligenza artificiale. Ancora, per avere maggiori informazioni è bene chiarire anche il concetto delle banche dati, che ormai è sempre più vicino alla quotidianità.  Le banche dati sono una delle principali fonti di informazioni utilizzate per la profilazione. Queste banche dati possono essere pubbliche o private e possono contenere informazioni come il nome, l’indirizzo, il numero di telefono, la data di nascita, l’occupazione e il reddito. Le banche dati possono essere utilizzate, come in effetti vengono utilizzate soprattutto per i servizi finanziari, al fine di creare profili di individui o gruppi di individui, che possono essere utilizzate per la segmentazione dei clienti, la personalizzazione dei prodotti e dei servizi, e la prevenzione delle frodi.

La profilazione nel settore bancario

Nel settore bancario, la profilazione viene utilizzata per identificare i clienti a maggior rischio di frode, per segmentare quelle che sono le caratteristiche di ogni cliente, ma come si fa per eliminare le eventuali informazioni che sono state già acquisite? Prima di tutto è necessario chiarire che cancellare informazioni dalle banche dati delle banche può essere un processo complesso e dipende dalle leggi e dalle politiche della banca in questione. In generale, tutte le banche sono tenute a rispettare le leggi sulla protezione dei dati personali ed a fornire agli individui l’accesso e il controllo sui loro dati personali. In diversi paesi la possibilità di richiedere la cancellazione dei propri dati personali dalle banche dati è concreta, questa può essere operata attraverso specifiche richieste di “diritto all’oblio”. Siffatta richiesta può essere presentata al fine di richiedere la rimozione dei propri dati personali dalle banche dati degli operatori del settore bancario, a meno che la banca abbia una motivazione legale che gli consenta di continuare a conservare i dati. In generale, è importante notare che la cancellazione dei propri dati personali dalle banche dati può avere implicazioni per l’accesso ai prodotti e servizi offerti dalla banca e potrebbe limitare la capacità della banca di fornire assistenza in caso di frode o altri problemi. Pertanto, prima di richiedere la cancellazione dei propri dati personali dalle banche dati, è importante valutare attentamente tutte le possibili conseguenze.

Cosa è World Chek e quali informazioni può immagazzinare?

World-Check, creato e gestito da Thomson Reuters è una delle maggiori agenzie di notizie e informazioni al mondo, è un database di informazioni su individui, organizzazioni e aziende utilizzato principalmente dalle istituzioni finanziarie e dalle organizzazioni di conformità per identificare e prevenire il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo e altre attività illegali. Il database contiene informazioni su individui e organizzazioni che sono stati coinvolti in attività illegali o sospette, come sanzioni internazionali, condanne penali, inchieste e avvisi di conformità. Le informazioni in World-Check sono raccolte da fonti pubbliche e private e vengono continuamente aggiornate e verificate. Per questo motivo il database World-Check è utilizzato da molte istituzioni finanziarie, come le banche al fine di aiutare a prevenire il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Se il nostro nome è nel database, viene da se che non c’è nessuna possibilità di accedere al credito, né avere accesso ai propri conti, oltre a un evidente danno alla reputazione.