Il diritto all’oblio e la privacy sono due concetti fondamentali in un mondo sempre più digitale e connesso. La crescita della tecnologia e della sua diffusione ha reso possibile la raccolta e l’archiviazione di vasti quantitativi di informazioni personali su ognuno di noi. Queste informazioni, se non adeguatamente protette, possono essere utilizzate in modo improprio e causare danni irreparabili alla reputazione e alla privacy delle persone. In poche parole il diritto all’oblio si riferisce al diritto di un individuo di far rimuovere informazioni personali che sono obsolete, inesatte o che non sono più rilevanti per la protezione della sua privacy. Questo diritto è stato formalmente riconosciuto dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea nel 2014 e sta diventando sempre più importante in un mondo dove le informazioni personali possono essere facilmente accessibili a chiunque tramite Internet. Ancora, la privacy, d’altra parte, è il diritto fondamentale di un individuo a proteggere le proprie informazioni personali ea decidere come e quando queste informazioni possono essere condivise. Questo diritto è stato riconosciuto dalla Convenzione europea sui diritti umani e dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea e garantisce che le informazioni personali di un individuo siano protette da usi impropri o da abusi da parte di terze parti.
La regolamentazione del diritto all’oblio in Europa: il GDPR
Come detto il GDPR vale a dire il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati emesso nell’anno 2018 a seguito della pronuncia della Corte di Giustizia Europea, la c.d. sentenza Costeja, configura quelli che sono gli standard uniformi per la protezione dei dati personali in tutta l’Unione Europea, sostituendo la vecchia normativa sulla privacy in vigore in ogni paese membro. Il regolamento si applica a tutte le organizzazioni che trattano i dati personali di cittadini dell’UE, indipendentemente dalla loro sede geografica. Il GDPR introduce importanti diritti per i cittadini dell’Unione Europea, tra cui il diritto all’informazione, il diritto all’accesso, il diritto alla rettifica, il diritto all’oblio, il diritto alla portabilità dei dati e il diritto di opposizione. Ancora, il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati impone obblighi alle organizzazioni, tra cui la nomina di un Responsabile della Protezione dei Dati, che in acronimo viene chiamato DPO nonchè la notifica dei breach di sicurezza. Al momento il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati dell’UE è una delle leggi più rigorose. L’UE sta lavorando ad oggi, ad un nuovo regolamento sulle informazioni sulle transazioni elettroniche, che mira a proteggere ulteriormente la privacy dei cittadini europei nell’era digitale. Questo regolamento stabilirà regole più severe per le aziende che utilizzano i dati per scopi di marketing e stabilirà nuovi standard per la sicurezza dei dati.
Il diritto all’oblio nel mondo: cosa sta accadendo in America
In America, per esempio è recente la notizia secondo cui il Presidente Joe Biden ha espresso la sua preoccupazione per la mancanza di leggi sulle privacy negli Stati Uniti e per la crescente raccolta di dati da parte di grandi aziende tecnologiche. Il Presidente ha dichiarato che la sua amministrazione lavorerà per garantire che i cittadini americani abbiano il diritto alla privacy e che i loro dati siano protetti dall’utilizzo improprio da parte di terze parti. Biden ha inoltre sottolineato l’importanza di promuovere la trasparenza nelle pratiche di raccolta dei dati da parte delle aziende e di creare un quadro normativo che protegga i diritti dei consumatori in materia di privacy. Per Biden l’importanza di creare un accordo globale sulla protezione dei dati personali è necessario. Questa mossa riflette l’urgenza di affrontare le sfide globali legate alla privacy e alla protezione dei dati in un mondo sempre più digitale e connesso. Dunque, in estrema sintesi, Biden sta cercando di porsi all’avanguardia della politica sulla privacy e sulla protezione dei dati, mettendo al centro della sua agenda questi temi fondamentali per la società attuale.