Avete cercato il vostro nome su Google e avete trovato dei risultati che vi hanno stranito. Magari, il risultato di un concorso pubblico o il vostro profilo Facebook. Tutto ciò che va online viene indicizzato dai motori di ricerca mediante opportune query o parole chiave. Ma si può scegliere di eliminare il proprio nome da Google? È possibile farlo? Se sì, in quali casi il motore di ricerca accoglie le nostre richieste? Il Garante della Privacy interviene spesso a favore dei richiedenti, soprattutto se desiderano rimuovere delle notizie da Google non più attendibili e affidabili.
Perché il Proprio Nome si trova su Google?
Come mai i nostri dati personali si trovano così facilmente su Google? Il web è enorme, come una mappa che potenzialmente connette tutti i luoghi, i nomi e i dati personali tra loro. Avete caricato un’immagine dieci anni fa sul vostro blog? Molto probabilmente sarà ancora indicizzata. Avete inserito una foto su Twitter, senza utilizzare più l’account in seguito? A meno che non l’abbiate cancellata definitivamente, potrete ancora trovarla online. Come sapere se qualcuno cerca il nostro nome su Google? Attualmente, non esiste uno strumento così avanzato, tuttavia potete utilizzare Google Alerts, che è un servizio del tutto gratuito che vi permette di sapere se il vostro nome e cognome sono legati ad alcuni link o pagine indicizzate. Di conseguenza, per i link negativi, potete procedere con lo strumenti di rimozione contenuti obsoleti o eliminazione di notizie dal web.
Come non far Comparire il Proprio Nome su Google?
Diventa importante comprendere che ciò che va online, difficilmente sarà cancellato dai database in autonomia. Il web è pensato come un enorme contenitore che unisce i fili dall’Italia all’America, dall’India all’Africa. Ogni sito è connesso. Ogni nome è associato ad alcuni risultati di ricerca. L’importanza delle parole chiave è spesso sottovalutata dagli utenti online. Inserire alcuni contenuti e poi lasciarli online, senza rimuoverli, significa anche sottoporsi a indicizzazione. E in seguito, nel momento in cui desideriamo rimuoverli, dovremo appellarci ai motori di ricerca. Per non apparire su Google, possiamo scegliere quali contenuti deindicizzare, soprattutto i dati personali, finanziari o illegali, contenuti obsoleti o notizie non più pertinenti e di interesse pubblico.
Quali Contenuti Vengono Deindicizzati?
I contenuti che possono essere deindicizzati dai motori di ricerca devono rispettare alcuni requisiti ben precisi: inadeguati, irrilevanti, eccessivi o non più rilevanti. La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha pubblicato la sua decisione il 13 maggio 2014, quando ha deliberato a favore dei cittadini dei paesi UE, per proteggere la loro privacy e il trattamento dei dati personali. Dunque, è il GDPR che indica quali sono i contenuti da tutelare e quali da eliminare, per evitare di rovinare la reputazione di un individuo.