Il motore di ricerca Bing, come Google, è uno dei motori dei browser di ricerca che sono più utilizzati al mondo, questo ha una vasta gamma di funzionalità che aiuta tutti gli utenti a trovare ciò che cercano online. Tuttavia, ci sono momenti in cui un soggetto abbia il desiderio di rimuovere i risultati di ricerca da Bing. Ad esempio, potresti aver fatto una ricerca che ti ha portato a risultati indesiderati, oppure potresti voler mantenere la tua privacy online.
Alcuni consigli utili per la privacy
La prima cosa da fare per cancellare i risultati di ricerca da Bing è cancellare la cronologia delle ricerche. La cronologia delle ricerche è una raccolta di tutte le ricerche che hai effettuato su Bing, e può essere utilizzata per personalizzare i risultati di ricerca in base alle tue preferenze. Tuttavia, alcuni preferiscono non voler che la cronologia di ricerca sia memorizzata da Bing. Al fine di cancellare la cronologia delle ricerche, bisogna andare alla pagina delle Impostazioni di Bing e fai clic su “Cronologia di ricerca”. Da qui, si può scegliere di eliminare l’intera cronologia di ricerca o di cancellare solo alcune ricerche specifiche. Un altro passaggio importante da fare, oltre alla cronologia delle ricerche, è quella di disattivare la personalizzazione dei risultati di ricerca. Invero, Bing utilizza anche altre informazioni per personalizzare i risultati di ricerca in base alle preferenze dell’utente. Per fare un esempio, questo utilizzare la tua posizione geografica o la tua attività di navigazione per mostrare risultati pertinenti. Se si vuole evitare che Bing personalizzi i risultati di ricerca in questo modo, è possibile disattivare la personalizzazione dei risultati di ricerca andando alla pagina delle Impostazioni di Bing e facendo clic su “Personalizzazione dei risultati di ricerca”. Da qui, si può disattivare la personalizzazione dei risultati di ricerca. Infine, per prevenire la diffusione dei propri dati online è bene utilizzare strumenti di ricerca anonimi per effettuare le ricerche. Ci sono diversi strumenti di ricerca anonimi disponibili online che non memorizzano la cronologia di ricerca o altre informazioni personali. Tuttavia, occorre tenere presente che quando si usano strumenti di ricerca anonimi si possono ottenere risultati di ricerca meno pertinenti o meno personalizzati rispetto a quelli di Bing.
Il diritto all’oblio su Bing
Per fortuna degli utenti che hanno interesse alla cancellazione delle notizie pregiudizievoli, Bing offre una serie di strumenti per gestire i propri dati di ricerca e proteggere la propria privacy. Invero è molto semplice richiedere la rimozione dei risultati di ricerca da Bing. A questo proposito occorre una precisazione, laddove vi siano risultati di ricerca specifici che si vogliono rimuovere da Bing, è possibile, proprio come per Google, richiedere la rimozione di questi risultati direttamente al motore di ricerca. Bing, infatti, ha una procedura formale per richiedere la rimozione dei risultati di ricerca, che prevede la compilazione di un modulo di richiesta di rimozione.Il modulo di richiesta di rimozione chiederà al soggetto interessato di specificare i risultati di ricerca che si desiderano rimuovere, insieme alle ragioni per cui si chiede la cancellazione. Una volta inoltrata, sarà lo stesso Bing ad esaminare la richiesta di cancellazione e deciderà se rimuovere o meno i risultati di ricerca. Laddove questi rispettino le norme sul diritto all’oblio dettate in materia di Privacy dal Regolamento sulla protezione dei dati personali, GDPR, ai sensi dell’art. 17 dello stesso.
Il modulo di Bing per il diritto all’oblio
Il modulo di Bing per la richiesta di privacy dell’Unione Europea (EU) è un modulo che consente agli utenti di richiedere la rimozione dei risultati di ricerca ritenuti non pertinenti, obsoleti o lesivi della propria privacy, in conformità con la normativa europea sulla protezione dei dati.
Il modulo, che qui si descrive, è suddiviso in diverse sezioni che richiedono informazioni specifiche. Ecco come compilarle:
–Informazioni sull’utente: in questa sezione, dovrai fornire le tue informazioni personali, come il tuo nome, l’indirizzo email e il paese di residenza. Queste informazioni saranno utilizzate per contattare l’utente in merito alla richiesta avanzata e per verificarne l’identità.
–Informazioni sulla richiesta: invece, in questa sezione, l’utente dovrà fornire informazioni dettagliate sulla richiesta; per esempio specificando i risultati di ricerca che si desiderano rimuovere e fornire una breve descrizione delle ragioni per cui si desidera rimuovere le notizie pregiudizievoli che compaiono su Bing.
–Informazioni aggiuntive: ancora, in questa sezione, bisogna fornire informazioni aggiuntive sulla richiesta, come per esempio il nome della persona interessata, il paese di residenza UE o fuori UE. L’utente potrebbe anche essere invitato a fornire documenti di identità o altre prove per supportare la richiesta.
-Conferma: a questo punto non si dovrà far altro che confermare che tutte le informazioni fornite nel modulo sono accurate e che il soggetto sia autorizzato a fare la richiesta.
Una volta che compilato il modulo, ed inviato a Bing questi lo esaminarà e valuterà rispetto all’accoglimento o meno della richiesta. Bing risponderà alla richiesta entro un periodo di tempo ragionevole ed informerà l’utente se la richiesta è stata accettata o denegata. Si tenga presente che la rimozione dei risultati di ricerca non è e garantita dipende dalla valutazione di Bing, come detto, dalle leggi vigenti.